Insufficienza venosa agli arti inferiori
Cos’è l’insufficienza venosa
L’insufficienza venosa cronica si verifica quando il flusso sanguigno tende a ristagnare negli arti inferiori, con una difficoltà nel ritorno verso il cuore.
Non si tratta di un semplice inestetismo ma di un’alterazione del flusso sanguigno le cui conseguenze, nel tempo possono aggravarsi.
Diventano quindi fondamentali:
- la prevenzione
- una diagnosi precoce, che consenta di attuare un adeguato protocollo terapeutico volto a rallentare l’evoluzione della patologia.
Insufficienza venosa: i sintomi
- teleangectasie (capillari che traspaiono attraverso la pelle): sono i primi sintomi visibili dell’insufficienza venosa. In un secondo step possono comparire le vene varicose (vasi sanguigni sporgenti e percepibili anche al tatto)
- sensazione di pesantezza agli arti inferiori
- accumuli di fluidi nell’area dei piedi
- alterazioni dell’aspetto della pelle: zone circoscritte che manifestano secchezza e, in un secondo tempo, prurito
- le ferite della pelle faticano a guarire a causa della circolazione sanguigna alterata
- negli stati più avanzati di insufficienza venosa, possono comparire edemi e ulcere vascolari
Tali sintomi possono essere peggiorati dall’obesità e da uno stile di vita sedentario.
Insufficienza venosa: i trattamenti
Per prevenire l’insufficienza venosa e ridurne i primi sintomi è fondamentale adottare uno stile di vita sano, un regime alimentare equilibrato e fare movimento. L’utilizzo di calze elastiche o bende a compressione graduata può essere utile per alleviare il gonfiore alle gambe, evitando contestualmente di stare in posizione statiche a lungo (a lungo in piedi, o seduti, senza muoversi). Anche l’utilizzo di creme che svolgono un’azione capillaro-protettiva, decongestionante e antiedemigena può essere d’aiuto.
A seconda dei casi, può essere consigliato dal Medico Specialista un trattamento farmacologico, volto ad alleviare la sintomatologia, oppure il ricorso alla chirurgia.
Il Centro per la Cura delle Gambe delle Terme di Trescore propone efficaci protocolli terapeutici che iniziano con una visita specialistica volta a determinare il percorso più adatto, tramite ecocolordoppler iniziale.
Tra i trattamenti proposti: camminamenti vascolari, linfodrenaggio manuale e pressoterapia.