Torna all'elenco delle terapie

Resurfacing con laser frazionato (CO2)

Ringiovanimento della pelle senza ricorrere alla chirurgia estetica? Ora è possibile. Il Resurfacing con laser frazionato è una tecnica laser che sfrutta l’interazione tra l’energia laser ed il target cutaneo che, nel caso del CO2 è l’acqua. L’effetto è rappresentato da una vaporizzazione (distruzione cellulare causata dall’aumento della temperatura) degli strati superficiali dell’epidermide (effetto ablativo che però non danneggia i tessuti vicini), creando dei piccoli forellini su essa. Durante il trattamento le fibre collagene si contraggono, provocando una tensione della pelle, facendo si che la guarigione induca la produzione di nuovo collagene nella parte più profonda della cute. Si attiva un profondo rinnovamento della pelle, con significativa riduzione di rughe, imperfezioni e macchie.

Il Resurfacing con laser frazionato si può eseguire su il volto o solo su determinate aree e può essere associato ad interventi di lifting.

Le principali correzioni che questa tecnica può apportare riguardano:

  • cicatrici da acne o di altra natura
  • cheratosi
  • macchie solari
  • pigmentazioni senili
  • pori dilatati
  • rughe sottili (non in profondità)

Il Resurfacing con laser frazionato è sconsigliato a chi:

  • ha pelle olivastra, mulatti o neri (rischio di alterazioni della pigmentazione)
  • si è sottoposto a terapia antiacne
  • ha la tendenza a sviluppare cicatrici ipertrofiche
  • presenta infezioni attive della pelle

La durata del trattamento è di circa 20/ 40 minuti sulla base della zona da curare ed è preceduto dall’uso di crema estetica.