Aerosol e Aerosol sonico vibrato
Chi non conosce l’aerosol come terapia curativa per problemi alle vie respiratorie o a chi non è mai stato consigliato dal Medico di eseguire una cura di aerosol alle terme? Molte persone, però, ignorano i tanti benefici questa terapia può offrire.
L’aerosolterapia è una terapia secca, costituita da particelle di acqua sulfurea che, essendo di piccolissime dimensioni (circa 2 micron ciascuna), possono agevolmente raggiungere sia le alte sia le basse vie respiratorie. Per questo motivo è indicata per la prevenzione e cura di malattie da raffreddamento, infiammazioni ed infezioni delle vie aeree.
Si possono distinguere due diversi tipi di aerosolterapia sulla base degli apparecchi utilizzati per la frammentazione dell’acqua: quello tradizionale e quello sonico vibrato. Anche gli strumenti usati in tale cura possono variare, passando dalla forcella nasale o una mascherina.
Come funziona l’aresol
L’aerosol è un apparecchio costituito da un compressore di aria, che trasforma l’acqua termale introdotta in minuscole goccioline, simili a una nebbiolina, per poi introdurle in un’apposita ampolla.
Nell’aerosol sonico vibrato invece le particelle di acqua, messe in vibrazione da una sorgente vibrante con frequenza di 100 Hz (vibrazione di 20 secondi seguita da una pausa di 10 secondi), acquisiscono un potere di penetrazione maggiore rendendo tale terapia particolarmente indicata nei casi in cui si debbano raggiungere distretti “difficili” quali i seni paranasali e le tube di Eustachio (per quest’ultime è consigliato deglutire per garantirne il raggiungimento) e soprattutto per chi soffre di rinosinusite.
La durata della seduta di aerosolterapia è di circa 10 minuti ed essa è indicata per tutte le fasce d’età.
Questa terapia è utilizzata, a seconda del suo utilizzo, in più centri specialistici, quali:
